VALLE CASTELLANA



Antico feudo al confine tra il Regno di Napoli e lo Stato Pontificio, composto da oltre quaranta frazioni, molte ormai completamente abbandonate, che conferiscono un elemento di interesse in più, considerando il fatto che sono sostanzialmente integre.

Da vedere: la chiesa dell’Annunziata, la chiesa di S.Antonio Abate, a Vallenquina il castello Bonifaci, a Fornisco un antico centro di case in pietra con davanzali sporgenti e vani sospesi tra un edificio e l’altro con moniti scolpiti sugli architravi, a Macchia da Borea la chiesa della Madonna delle Grazie, a Macchia da Sole i ruderi di Castel Manfrino.

Attività: escursioni sui Monti della Laga, per ammirare i mulini ad acqua, le querce secolari, i laghi, i fiumi, le grotte naturali; in inverno sport invernali presso gli impianti di San Giacomo-Monte Piselli.

Gastronomia: a Macchia da Sole si fa il pecorino più buono d’Abruzzo; inoltre si può gustare la “ciavarra alla crepatella”, piatto tipico della zona.

Come arrivarci: da Teramo prendere la SS81 direzione Ascoli, dopo Campovalano immettersi sulla SP52 e proseguire per circa 25 km.

La frazione di Macchia da Sole è il punto d'arrivo dell'escursione presente nell'itinerario "Civitella, l'eremo e le gole del Salinello".



castello Bonifaci a Vallenquina e lago di Talvacchia



Piano Maggiore e Vallenquina



ruderi di Castel Manfrino, raggiungibili in 30 minuti di escursione da Macchia Da Sole



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